lunedì 26 marzo 2018

Io semino...voi raccogliete?


Ho già parlato della mia scarsa vena tecnologica. Ritorno a dirlo perché in questa esperienza da blogger mi muovo con passi lenti e, spero, ben ponderati onde evitare di fare sbagli.
Un blog per parlare di scrittura, per creare rete fra scrittori, per avvicinare alla penna chi vorrebbe farlo, ma si sente insicuro. Non ho ricette magiche, soltanto qualche anno di esperienza e la voglia di proseguire, di imparare, di migliorare.





Sbirciate fra queste pagine per trovare i post che ogni settimana inserirò; nella home page lascerò cadere i semi che vi condurranno nella sezione dove ho approfondito un argomento oppure dove interloquirò con voi.

giovedì 15 marzo 2018

Il mio percorso


“Piccole donne” di Louisa May Alcott. L’ho letto in seconda media e mi sono innamorata di Jo, della sorella March più fantasiosa e ribelle. Aspirante scrittrice. Ho preso carta e penna e in una domenica ho scritto il mio primo racconto “Una famiglia felice”
Da quel momento non ho più smesso di raccontare.
Ho cercato di imparare con la pratica, sbirciando fra le pagine dei maestri… e delle maestre. Ho creato la mia bibliografia di riferimento (che svelerò prossimamente), poi ho realizzato, circa attorno al 2000, che senza pubblicazione di un libro non avrei potuto definirmi scrittrice.
Ridete? Forse avete ragione, ma nel post d’apertura ho scritto che cercavo certezze anche nell’aprire questo blog. Perché stupirsi se dico che ne cercavo prima di mettermi l’etichetta di scrittrice?
Ho pubblicato nel 2005, “Risalire la china”, Ed. Stella. Un progetto del Comune dove abito, una meravigliosa opportunità.
Ho pubblicato nel 2011, “Serendipity, Ed. Alcione. Altre le competenze acquisite.

Adesso un nuovo lavoro: “Sguardo di Donna” con la Casa Editrice Rupe Mutevole. Un percorso diverso, affrontato in modo soft, per riuscire a coniugare il mio essere scrittrice al mio percorso come naturopata.

https://www.youtube.com/watch?v=wQvesIMfawo

martedì 13 marzo 2018

Inizia l'avventura


Un blog. Io. Proprio io che mi autodefinisco una tecnologica omeopatica?
La voglia, o la necessità, siamo onesti, di rendere visibile il mio lavoro di scrittrice mi ha portata a fare ricerche in rete e a visionare post sul come e perché diventare blogger. Dopo un primo giro di indagine avevo, scusate per il luogo comune, poche idee e tutte rigorosamente confuse.
Volevo certezze, cercavo un post che mi assicurasse che non avrei fallito. Non l’ho trovato. E nemmeno le certezze. Allora ho scelto un tutor virtuale e ho iniziato la procedura.
Eccomi qui.
Morena Pedrotti